Librandi cambia partito e va…

Il politico forse più insultato della storia repubblicana ha deciso di distaccarsi dalla formazione con la quale era stato eletto alla Camera dei Deputati.

Gianfranco Librandi è un imprenditore che nel 2004 viene eletto al Consiglio Comunale di Saronno nelle fila di Forza Italia per poi confluire nel Popolo della Libertà

Nel 2009 Librandi rinuncia alla possibilità di candidarsi a Sindaco per il Comune di Milano con la sua lista “Unione Italiana”, ma decide di appoggiare la candidatura di Letizia Moratti, candidato del centrodestra, ottenendo un modesto risultato pari a 122 preferenze.

La svolta è segnata dall’anno 2013, quando si candida alla Camera dei Deputati nello schieramento Scelta Civica di Mario Monti. Librandi contrario alla fusione tra i Verdiniani di ALA con Scelta Civica confluisce nel gruppo parlamentare “Civici e Innovatori”.

Il cambiamento radicale si è verificato ieri, quando l’Onorevole Librandi ha aderito al Partito Democratico di Matteo Renzi.

Librandi è il chiaro esempio del trasformismo politico dilagante nelle aule parlamentari, che assistono al passaggio dal centrodestra al centrosinistra con un semplicità disarmante e viceversa.

Redazione

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