Da Steve BANNON alla conquista di popolo
La leader di Fratelli d'Italia ha rivendicato la sfida vinta di aver riportato la destra italiana in Parlamento dopo la diaspora post-caduta del Popolo della Libertà, non dimenticando tutti coloro che pur percorrendo strade differenti sono stati epurati in quanto portatori di una storia politica da ricollegare alla Destra Italiana.
Durante il suo intervento Giorgia Meloni ha espresso la sua volontà di costruire un soggetto politico aperto ad esperienze differenti, ma che si riconosca nei valori di mondo Conservatore e Sovranista.
L'appello è stato rivolto principalmente, come da noi anticipato venerdì scorso, dalla Leader di FdI ai Governatori delle Regioni Sicilia, Musumeci, e Liguria, Toti, ma ha dimostrato una apertura verso ex An e verso i "critici", o "ribelli", ex Forza Italia.
La volontà della Meloni di costruire un soggetto sovranista viene concretizzata dall'intervento ad Atreju di Steve Bannon, già Capo Stratega della Casa Bianca e già Consigliere anziano del Presidente degli Stati Uniti d'America.
Nelle prime file del grande tendone allestito sull'Isola Tiberina erano seduti uomini politicamente influenti e probabilmente pronti a contribuire alla crescita del movimento dei Patrioti.
Fratelli d'Italia ha l'obiettivo di costruire un contenitore che possa rappresentare non il localismo leghista, ma la visione identitaria e nazionale della destra.
La speranza è che sia possibile costruire un'alternativa politica che abbia l'identità e la forza di presentare agli italiani una proposta coerente, chiara e culturalmente articolata e allo stesso tempo popolare per conquistare quell'elettorato che non si sente rappresentato dalla Lega di Matteo Salvini.
L'evento si è concluso con un post Facebook, dove Giorgia Meloni scrive:
"Siamo pronti a costruire un grande movimento per tutti i conservatori e sovranisti italiani. Ce lo chiede l'Italia! #Atreju
Giovanni Toti, Nello Musumeci ci date una mano?"
Redazione
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