Centrodestra. La Lega mantiene la leadership della compagine attestandosi come primo partito con il 27,8% (+0.5%). Segue a distanza con un risultato che sarebbe storico il partito della destra nazionale conservatrice di Fratelli d'Italia con 14,6% (-0.3%). Recupera più di mezzo punto percentuale il partito di Silvio Berlusconi, Forza Italia che raggiunge il 6,0% (+0.7%).
Cambiamo di Giovanni Toti, Governatore della Regione Liguria, non decolla e si attesta all'1%.
Centrosinistra. Il Partito Democratico guida il Governo di coalizione insieme al Movimento 5 Stelle, ma nei sondaggi perde 0.7% ottenendo un risultato di poco sotto al venti per cento, cioè 19,5%.
Il partito frutto della scissione di Massimo d'Alema e Pierluigi Bersani dal PD (MDP Art.1) insieme a Sinistra Italiana ottengono il 3,1% (-0.2%).
Italia Viva di Matteo Renzi si dimena e pianta grane all'esecutivo, ma le percentuali non sono certo buone con un 2,7% (-0.3%). Non male invece Azione di Calenda al 2,5%, mentre +Europa si ferma al 2,0%.
Altri. Il Movimento 5 Stelle si posiziona al terzo posto generale dietro a Lega e PD con un modesto 16,7% insidiato dal Partito di Giorgia Meloni che si avvicina minaccioso per i "discepoli" di Beppe Grillo. Il M5S si trova comunque sempre in difficoltà, ma rimane stabile non decolla e non crolla, essendo condizionato, o meglio schiavo della stabilità di Governo.
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