Il vice sindaco Massimo Rosmini rassegna le
dimissioni col sostegno di Ranchino, presidente di Orvieto Libera che
commenta così la decisione:" Il vicesindaco assessore Massimo Rosmini,
fondatore di Orvieto Libera, ha rassegnato da qualche settimana nelle
mani del sottoscritto le proprie dimissioni dalla carica di Vicesindaco e
di Assessore del Comune di Orvieto ed ha comunicato formalmente le
medesime al Sindaco.
L'Associazione si è confrontata con il suo autorevole membro nel corso di ripetuti e approfonditi incontri concludendo per ritenere accoglibili le dimissioni dalle cariche rivestite all'interno dell'Amministrazione Comunale.
Pertanto le medesime sono state formalmente consegnate al Protocollo del Comune.
Il Dr. Rosmini ha posto alla base della sua decisione motivazioni di carattere meramente politico incentrate sull'impossibilità più volte riscontrata di svolgere la propria attività nel perseguimento delle finalità e del programma che hanno rappresentato la filosofia originaria della costituzione dell'Associazione e del suo intervento politico.
Non può essere sottaciuto che il Dr. Rosmini è membro di particolare importanza dell'Associazione ed è stato il candidato più votato della lista civica, cosicchè le sue dimissioni tornano pesantemente a sottolineare, come le altre che lo hanno preceduto, la necessità di una approfondita valutazione della congruità dell'attività dell'Amministrazione Comunale con gli obiettivi elettorali della Lista Civica.
Orvieto Libera, pur propendendo inizialmente per una scelta di commissariamento del Comune, per senso di responsabilità si è fatta carico di affrontare e risolvere insieme alle altre forze politiche lo stato di emergenza delle finanze Comunali, richiamando però con continuità il Sindaco all'attuazione del progetto di discontinuità e di rinnovamento esposto nel corso della campagna elettorale, anche con manifestazioni eclatanti alla vigilia di importanti verifiche consiliari.
L'Associazione, per la sua nascita, per la sua composizione, per la sua autonomia, per la sua libertà da impegni gerarchici di partito, soffre più di altri la frustrazione di non vedere attuati con la dovuta determinazione gli obiettivi di rinnovamento e di cambiamento che erano stati identificati quali primaria finalità del suo intervento politico e ciò ha favorito la decisione dei suoi rappresentanti di abbandonare i ruoli istituzionali conquistati all'esito della verifica elettorale.
Alla luce di una relativa stabilità finanziaria, e nella necessità di connotare il periodo residuo della consiliatura con l'attuazione rapida ed efficace del suo programma, Orvieto Libera intende operare una doverosa verifica, richiedendo l'inserimento nelle linee programmatiche in corso di definitiva elaborazione da parte del Sindaco di alcuni punti ritenuti essenziali, con le correlative strette tempistiche di esecuzione, ai quali subordinare la permanenza dell'Associazione nella coalizione di maggioranza.
Intorno a tali punti si chiederà l'appoggio degli altri componenti della coalizione.
Rosmini, per tale fase, ha assicurato la sua piena ed attiva partecipazione all'Associazione.
da TuttOrvieto
L'Associazione si è confrontata con il suo autorevole membro nel corso di ripetuti e approfonditi incontri concludendo per ritenere accoglibili le dimissioni dalle cariche rivestite all'interno dell'Amministrazione Comunale.
Pertanto le medesime sono state formalmente consegnate al Protocollo del Comune.
Il Dr. Rosmini ha posto alla base della sua decisione motivazioni di carattere meramente politico incentrate sull'impossibilità più volte riscontrata di svolgere la propria attività nel perseguimento delle finalità e del programma che hanno rappresentato la filosofia originaria della costituzione dell'Associazione e del suo intervento politico.
Non può essere sottaciuto che il Dr. Rosmini è membro di particolare importanza dell'Associazione ed è stato il candidato più votato della lista civica, cosicchè le sue dimissioni tornano pesantemente a sottolineare, come le altre che lo hanno preceduto, la necessità di una approfondita valutazione della congruità dell'attività dell'Amministrazione Comunale con gli obiettivi elettorali della Lista Civica.
Orvieto Libera, pur propendendo inizialmente per una scelta di commissariamento del Comune, per senso di responsabilità si è fatta carico di affrontare e risolvere insieme alle altre forze politiche lo stato di emergenza delle finanze Comunali, richiamando però con continuità il Sindaco all'attuazione del progetto di discontinuità e di rinnovamento esposto nel corso della campagna elettorale, anche con manifestazioni eclatanti alla vigilia di importanti verifiche consiliari.
L'Associazione, per la sua nascita, per la sua composizione, per la sua autonomia, per la sua libertà da impegni gerarchici di partito, soffre più di altri la frustrazione di non vedere attuati con la dovuta determinazione gli obiettivi di rinnovamento e di cambiamento che erano stati identificati quali primaria finalità del suo intervento politico e ciò ha favorito la decisione dei suoi rappresentanti di abbandonare i ruoli istituzionali conquistati all'esito della verifica elettorale.
Alla luce di una relativa stabilità finanziaria, e nella necessità di connotare il periodo residuo della consiliatura con l'attuazione rapida ed efficace del suo programma, Orvieto Libera intende operare una doverosa verifica, richiedendo l'inserimento nelle linee programmatiche in corso di definitiva elaborazione da parte del Sindaco di alcuni punti ritenuti essenziali, con le correlative strette tempistiche di esecuzione, ai quali subordinare la permanenza dell'Associazione nella coalizione di maggioranza.
Intorno a tali punti si chiederà l'appoggio degli altri componenti della coalizione.
Rosmini, per tale fase, ha assicurato la sua piena ed attiva partecipazione all'Associazione.
da TuttOrvieto
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