Le dichiarazioni generiche lasciano il tempo che trovano, ci aspettiamo che la Ashton si schieri senza se e senza ma asostegno dell'Italia e chieda in tutte le sedi all'India di rispettare la Convenzione di Vienna sui diplomatici e la Unclos sul diritto del mare, anche al fine di non vanificare lo stesso impegno dell'Ue in importanti missioni anti-pirateria come Atalanta. Una politica estera realmente europea non sa che farsene dei balbettii di lady Ashton e dei suoi portavoce".
E’ quanto dichiarano in una nota congiunta gli eurodeputati di Fratelli d’Italia, Carlo Fidanza e Marco Scurria.
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