Pendolari ancora in difficoltà, critiche all'asssessore Rometti


 

Con il cambio di orario di dicembre la situazione per i pendolari della linea Roma-Firenze come al solito peggiora. E di nuovo la Regione si dimentica di Orvieto. Il comitato dei pendolari Roma-Firenze non molla la presa sul fronte delle disagiate condizioni che continuano a caratterizzare le giornate di chi ogno giorno utilizza la stazione.



"L'assessore regionale ai trasporti, Rometti, affronta con Trenitalia le problematiche della linea Ancona-Roma e ignora quelle della linea Roma-Firenze"afferma il comitato che poi passa ad elencare le questioni più importanti a cui si deve ancora trovare una soluzione:" Lo spostamento del Regionale 2314 dalle 14.43 alle 15.13 che crea un buco di due ore tra le 13.00 e le 15.00 e danneggia in particolare sulla fascia dei lavoratori part-time.



E' poi incomprensibile se non secondo una visione miope e non razionale, la partenza di due treni a venti minuti di distanza tra le 15.15 e le 15.36". I pendolari definiscono anche "gravissima la cancellazione delle fermate dell'Euostar delle 20e15 da Roma, treno faticosamente conquistato due anni fa, ripropone il colossale "buco" tra le 19.30 e le 21e30. Tanto più che il treno non è soppresso, ma viaggerà vuoto fino a Bologna, da dove riparte il giorno successivo verso Roma".Nonostante le segnalazioni, non è stato inoltre ancora ripristinato dopo l'incendio della stazione Tiburtina, l'intercity Roma -Firenze con fermata ad Orvieto alle 7.44.

"Siamo abituati alle scelte irrazionali di Trenitalia, ma non i aspettavamo fino a questo punto. ci aspettavo un impegno concreto dell'assessore Rometti e quindi della Regione a sostegno delle gravi problematiche che affliggono la linea-dicono i pendolari- si confida anche nella collaborazione della Regione Toscana, specialmente sui treni di sua competenza, e a difesa dei molti pendolari che utilizzano la linea verso nord".


a cura della redazione di TuttOrvieto

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