Brugiotti:Cimicchi invece di parlare del nulla, metta le mani in tasca e ritiri fuori i soldi

Un documento delirante che non dice nulle e che, soprattutto, non contiene la minima proposta su come risolvere i problemi di Orvieto, a partire dall’enorme indebitamento del Comune. L’assessore all’urbanistica Leonardo Brugiotti rompe la consegna del silenzio che la giunta comunale si era data di fronte ai continui attacchi politici portati da Stefano Cimicchi e dal suo Movimento per Orvieto.



Brugiotti replica con durezza e sferzante ironia all’ex sindaco a cui chiede anche di mettere le mani in tasca per restituire i soldi di cui le casse pubbliche hanno disperato bisogno. “Dopo avere letto il dopo avere letto il delirante documento del movimento per orvieto, laddove il buon Faraone (il soprannome di Cimicchi ndr) mostra ambizioni di volersi trasformare in podestà, riterrei opportuno che allo stesso venisse chiesto un reale suo programma atto a ripianare i debiti da lui medesimo contratti, unitamente al suo seguito. Ovvero facci sapere dove ritrovi sessanta milioni di euro, magari un personale gesto di generosità sarebbe gradito, tenendo presente poi che il definito scempio di piazza della repubblica non costa nulla, che il termine "cartolarizzazione" non è noto alla stragrande maggioranza. Insomma gli chiederei amichevolmente: caro Stefano se hai idea di come rimettere i soldi nelle casse del comune saresti un grande; ma siccome non puoi farlo non puoi che limitarti a tentare di ipnotizzare la gente con chiacchiere nemmeno demagogiche ma alquanto insulse, fino a quando dovrai anche tu lanciare il fatidico contrordine compagni” dice Brugiotti. Nei giorni scorsi, Cimicchi aveva invocato le elezioni comunali anticipati, ritenendo il sindaco Concina ormai “incapace di far fronte alla complicata situazione economica e politica attuale. 


a cura della redazione di TuttOrvieto

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