Il ministro del Lavoro sui capannoni crollati: "E' naturale che terra tremi, ma in altri paesi gli edifici non crollano"
Ma il neopresidente di Confindustria Giorgio Squinzi non ci sta: "Stabilimenti erano costruiti secondo tutti i crimi".
Il discorso del ministro del Lavoro è sicuramente legittimo (pur in attesa delle ingdagini della magistratura che chiariscano se gli stabilimenti crollati era stati costruiti nel rispetto delle normative), visto che il disastro avrà per mesi pesanti ripercussioni sulla produzione industriale di ben tre province. Però è legittimo chiedersi perchè il ministro non sia intervenuto, prendendo posizione come ha fatto ieri, nei dieci giorni che hanno separato la prima scossa del 20 maggio da quella di ieri. Anche dopo il primo sisma i capannoni erano stati lesionati. Ma non risultano pronunce o avvertimenti della Fornero al riguardo. Insomma, "dopo" è sempre facile parlare.
da Libero
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