Viterbo, grande iniziativa per commemorare la Strage di Capaci, i giovani sono scesi per le strade del centro città.
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| (A sinistra Luca Giampieri, Pres. Giovane Italia Vt, e a destra l'assessore al Com. di Vt, Chiara Frontini) |
Il corteo, partito da porta Romana è arrivato fino a piazza del Comune. Studenti degli istituti Santa Rosa, Orioli, Itis e Buratti uniti nel dire no a ogni tipo di mafia e nel ricorso anche della strage di Brindisi in cui ha perso la vita una loro coetanea.
Circa 150 ragazzi e ad aprire il corteo l’assessore comunale Chiara Frontini che con il suo collega in Provincia Paolo Bianchini è stata tra i promotori della manifestazione.
“Un’iniziativa – spiega Chiara Frontini – in una data simbolica, a venti anni dall’attentato mafioso in cui hanno perso la vita il magistrato Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro”.
Con un preciso messaggio: “Attraverso le scuole – continua l’assessore – vogliamo ribadire il no dei giovani contro ogni tipo di mafia a Viterbo come in Italia e da parte nostra manifestare la vicinanza delle istituzioni in questa battaglia quotidiana.
Più di una volta anche sul nostro territorio sono stati lanciati segnali preoccupanti per alcune presenze dovute anche alla presenza a Mammagialla del reparto di massima sicurezza, il 41 bis. Oggi diamo continuità alla battaglia intrapresa mesi fa, andiamo avanti”.
Contro ogni omertà, come recita una degli striscioni portati in corteo dagli studenti.
da Tusciaweb.eu
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