E' già febbre da primarie: chi si candiderà nel Pdl

La Santanchè non perde tempo: "Io ci sono, ci mancherebbe altro". Alfano è l'altro dei nomi sicuri. Non saranno più di 5 o 6: tra i papabili Frattini, Meloni e Crosetto


Il Cavaliere annuncia il definitivo passo indietro e chiama il popolo del centrodestra a raccolta per le primarie del Pdl. E subito scatta il "toto-nomi": chi si candiderà per raccogliere l'eredità di Silvio Berlusconi? Secondo Giorgia Meloni, una delle prime "rottamatrici" del Pdl, "chiunque è un candidato perfetto perché abbiamo un'ampia classe dirigente molto bella. Di identikit se ne possono fare molti". Più ristretto il ventaglio proposto del vulcanico Guido Crosetto: "Ci saranno almeno tre o quattro candidati. Tuttavia è prematuro fare dei nomi". Ma quali sono, questi nomi? Alcuni sono certi: su tutti quelli del segretario Angelino Alfano e quello della pasdaran Daniela Santanchè, che ha immediatamente annunciato la sua candidatura: "E ci mancherebbe, dopo la battaglia che ho fatto...". Gli altri papabili candidati sono tutti da vedere: potrebbe esserci la stessa Meloni, come anche Franco Frattini, che intervistato a caldo da SkyTg24 non ha chiuso la porta: "Se mi candiderò alle primarie? E' un discorso a cui non avevo pensato". Neppure Crosetto, sempre impegnato per rinnovare il partito, potrebbe essere uno degli uomini da cui gli azzurri potrebbero ripartire. Non si può poi scordare Roberto Formigoni, che ha sempre ambito alla leadership del partito, ma la cui posizione si è indebolita alla luce dei recenti scandali che hanno travolto la Regione Lombardia.
Gli "endorsment" - Nel frattempo arrivano anche i primi "endorsment". Gaetano Quagliariello si schiera con il segretario: "La prospettiva dell’unione dei moderati è diventata reale e forte .Questo è stato possibile grazie alla determinazione e alla pazienza del segretario Alfano. Se ci sarà la sua candidatura la appoggerò". Lo stesso Quagliariello ha spiegato che tra i candidati "ci saranno sicuramente candidati Alfano e Santanchè ma anche altri. Ci sarà un candidato per i moderati, uno di destra, uno per i populisti". E se il primo e il terzo sono rispettivamente Alfano e Santanchè, resta da capire chi sia il candidato di destra: magari uno degli ex colonnelli di An, oppure proprio la Meloni. Anche Franco Frattini si schiera subito con Alfano: "Mi auguro che Alfano elabori una proposta sostenibile per le primarie e in vista di ciò la sosterremo. Le primarie non devono esser occasione di scontro, ma di confronto. Se io trovassi le mie proposte e le mie idee, ovvero Europa, moderati e pulizia, io lo sosterrò" (ma, come detto, in corsa potrebbe esserci anche lui, l'ex titolare della Farnesina). con Alfano anche Maurizio Gasparri e Ignazio La Russa: "Con le primarie di dicembre si esce dall'incertezza e si riparte verso il futuro. Alfano è la migliore espressione di quel rinnovamento che abbiamo voluto e condiviso con lui e che la generosità di Berlusconi rafforza". I colonnelli ex An, insomma, stanno con il segretario, senza indugi.

da Libero

Commenti