Ancora delusioni per giovani militanti,
la vecchia politica prende alla lettera il motto: Non Mollare Mai!
Con rammarico critico ancora una volta questo Popolo della Libertà, che non convince con i fatti.
L'unica nota positiva è stata la candidatura alla Camera dei Deputati di Roberta Tardani, Vicesindaco del Comune di Orvieto, come simbolo di un modello di centrodestra da difendere e da aiutare a migliorare ancor di più. Roberta è simbolo di un centrodestra che amministra, che viene dal territorio, che si confronta col popolo, ma mi dispiace per lei, perché tra Lista della Camera e la Lista del Senato è circondata da individui alquanto attempati, alcuni incompetenti e lontani dalla nostra idea di politica.
Il "capi" regionali prendono decisioni nelle quattro mura dei loro uffici, il coordinamento regionale del Pdl e un organo che vale come "il due di picche", siamo sicuri che il Pdl ci sia ancora?
Viene escluso dalle liste il Senatore Benedetti Valentini, persona sicuramente fuori quota secondo le ultime decisioni che hanno imposto limiti di età e non hanno guardato alla competenza dei singoli, permettendo ad altri incompetenti (a mio parere) di avere una deroga.
Un Popolo della Libertà che nel resto d'Italia compie una vera e propria EPURAZIONE delle ultime forze che hanno nella loro storia politica la militanza in Alleanza Nazionale, è credibile?
Questo può essere uno strumento competitivo, che può governare un paese?
Ai posteri l'ardua sentenza!
Ps
Pdl se ci sei batti un colpo!
di Umberto Garbini
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