Durante un servizio di controllo del territorio, i militari notando un via vai sospetto di giovani hanno deciso di seguirne uno, peraltro conosciuto quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Il servizio con molta sorpresa da parte degli operanti si è poi spostato fuori dai confini del Comune di San Lorenzo Nuovo fino a giungere a Lubriano.
Ed è qui che i militari, appostatisi nel centro storico, hanno notato il soggetto entrare in un’abitazione.
A quel punto i carabinieri, capeggiati in prima persona dal maresciallo Bondani, hanno bloccato il 'nostro' che, unitamente ad un altro giovane, stava uscendo dall’abitazione.
Perquisiti, i due sono stati trovati in possesso complessivamente di 5 grammi di hashish e pertanto saranno segnalati alla competente Prefettura.
''Ricorrendo indizi chiari che i due giovani avevano acquistato poco prima lo stupefacente in quello stabile - hanno spiegato i carabinieri - abbiamo esteso la perquisizione anche all’abitazione'. E qui, hanno rinvenuto e sequestrato circa 55 grammi di hashish suddivisa in undici dosi, ben occultati all’interno di un mobile dietro ad alcune pentole nella sala da pranzo, nonché 160 euro in banconote ritenute il provento dell’attività di spaccio.
Arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza, il presunto spacciatore (un giovane di 28 anni) questa mattina è stato processato per direttissima: il tribunale lo ha condannato ad otto mesi di reclusione e a 1.400 euro di multa, con la sospensione della pena in quanto incensurato.
da ViterboNews
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