“Abbiamo presentato oggi in Consiglio
Regionale l’emendamento che potrà permettere di approvare in Piemonte il
Quoziente Familiare, un indicatore correttivo dell’ISEE (indicatore
della situazione economica equivalente) che tenga conto di diverse scale
di equivalenza in cui si dia valore alla presenza di figli, di persone
anziane, di disabili o del solo genitore in casa, nonché le detrazioni
per le spese sostenute per l’abbattimento delle barriere
architettoniche, sanitarie o per l’ausilio alla via indipendente.
Vogliamo che, quando la Regione istituirà il Quoziente Familiare, questo
venga applicato in tutti gli interventi regionali in materia di
famiglia, di istruzione e di tutela delle fasce più deboli, ivi compresi
assistenza, edilizia sociale, diritto allo studio. L’approvazione del
Quoziente Familiare sarebbe una vera e propria vittoria che permettereb
be di riequilibrare il sistema contributivo nei confronti delle
famiglie, le fasce di disabilità e i gap sociali che l’ISEE non tiene in
considerazione. Più volte in questi tre anni la maggioranza si è
espressa a favore delle famiglie: con questo provvedimento daremo un
incremento positivo sostenendo chi ha più bisogno ed è più in difficoltà
sul modello di esperienze già maturate in altre Regioni (Lombardia) o
in altri enti (Comune di Parma)”.
È quanto dichiara Augusta Montaruli, consigliere regionale del Piemonte di Fratelli d’Italia.
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