“Il 56,8% in meno di decessi dovuti per
via diretta dall’assunzione di droga nella Capitale è un dato
straordinario e rappresenta quella discontinuità nelle politiche sulle
tossicodipendenze che i cittadini romani hanno chiesto al centrodestra
nel 2008 con l’elezione di Alemanno. È la dimostrazione che quando si è
avuto il coraggio di cambiare davvero i risultati sono arrivati. Le
politiche della sinistra fondate su spaccio pubblico di sostanze e
cosiddetta ‘riduzione del danno’ aveva ampliato a dismisura questi dati
drammatici. Dal 2009 a oggi c’è stato un vero cambio di passo e la
nostra città può contare su una Istituzione come l’Agenzia Capitolina
sulle Tossicodipendenze, diventata modello nazionale ed europeo. Il
centrodestra può dirsi fiero dei risultati raggiunti e concretizzare
nella gestione dei servizi la sua impostazione culturale”.
È quanto dichiara Fabio Rampelli, deputato e cofondatore di Fratelli d’Italia.
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