Terni, da Fratelli d’Italia un messaggio al Pdl: «Programmi e candidati si scelgono insieme» Al via la campagna 'Decidi tu', per «ascoltare i cittadini e confrontarsi con loro», in preparazione delle amministrative del 2014
Al via la campagna 'Decidi tu', per «ascoltare i cittadini e
confrontarsi con loro», in preparazione delle amministrative del 2014
Si chiama ‘Decidi tu’, la campagna lanciata da Fratelli d’Italia e che, nelle intenzioni del partito, dovrà portare «prima di tutto al radicamento sul territorio», ma anche «alla definizione di programmi e candidati» per le amministrative del 2014. Con un messaggio chiaro al Pdl.
Il coordinamento Intanto il partito si è data una prima struttura organizzativa, con un coordinamento provinciale costituente, tenuto a battesimo dal consigliere regionale Alfredo de Sio «in preparazione dei congressi, che si terranno in autunno», costituito da Eleonora Pace, Marco Cecconi, Alberto Rini e Francesco Tiberi, «che coordineranno le quattro marco aree provinciali». C’è anche un coordinatore dei giovani: è Umberto Garbini.
La consultazione Alfredo De Sio è chiaro: «Il nostro non è un semplice messaggio di discontinuità con il passato, ma un impegno che prendiamo con i cittadini. Siamo molto attenti alle problematiche dei singoli centri urbani – quelle del mondo del lavoro, ad esempio, ci vedono in prima fila nella difesa del polo siderurgico – e per questo vogliamo aprire una consultazione vera con i cittadini, un confronto dal quale trarre le indicazioni per quelli che saranno i programmi per le elezioni amministrative del 2014». A breve, insomma, i gazebo nelle piazze.
I rapporti col Pdl Ma le iniziative, spiega Alberto Rini, «non serviranno solo a definire i programmi, ma anche ad individuare possibili candidati per le primarie, che saranno aperte anche movimenti civici e libere iniziative dei cittadini». Con un paio di chiarimenti. Il primo è che «noi siamo alternativi alla sinistra e dove il Pdl mostra di avere le stesse caratteristiche, siamo pronti a collaborare. Dove, invece, si accorda con la sinistra, noi siamo e saremo all’opposizione». La seconda è che non si considerano «nostalgici di Alleanza nazionale, ma non vogliamo neanche omologarci al modello Pdl».
I programmi A proposito di essere alternativi alla sinistra, Marco Cecconi non fa sconti: «Se fossimo in un città normale – dice – non ci dovrebbero essere dubbio sul fatto che questa amministrazione ha fallito, ma la storia politica ternana ci insegna che, a parte la parentesi Ciaurro, questa normalità non è mai emersa». E il discorso vira, inevitabilmente, sul possibile candidato del centro destra alle prossime elezioni amministrative: «Quello che deve essere chiaro – dice Cecconi – è che noi non accetteremmo un candidato che sia il miglior perdente possibile».
I candidati Uno degli obiettivi è quello di «poter proporre un nostro candidato in tutti i comuni con più di 15 mila abitanti», ma, soprattutto, almeno questo pare di capire, «contare di più nella fase di definizione dei programmi e della candidature a sindaco». Per evitare, conclude De Sio, errori gravi come, tanto per fare un esempio, si è fatto a Narni alle ultime elezioni amministrative. Commettere degli sbagli è possibile, ma da quelli si devono trarre degli insegnamenti».
di Marco Torricelli
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