Crocetta imita la Kynege: "Farò lo ius soli in Sicilia"

Il governatore annuncia: "Darò intanto la cittadinanza onoraria a tutti gli immigrati che vivono sull'Isola. E' giusto farlo, le cose devono cambiare..."

Rosario Crocetta come Cecile Kynege. Lo ius soli "fa tendenza". Il governatore siciliano si porta avanti col lavoro e vuole conferire la cittadinanza a tutti gli immigrati che sbarcano e che vivono in Sicilia. Solo qualche giorno fa Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, ha dato invece alla Kynege la cittadinanza onoraria del capoluogo siciliano. Ora Crocetta vuole fare la sua parte.

Citttadinanza agli immigrati - Il governatore "chiaccherone" adesso è pronto ad introdurre lo ius soli sull'isola: "Presto - ha detto - gli extracomunitari nati in Sicilia potrebbero avere la cittadinanza, con valore non giuridico ma etico". Quella di Crocetta sembra una delle tante boutade che il governatore ha collezionato negli ultimi mesi. Dopo aver cercato di riciclare Josefa Idem con un incarico per la Regione siciliana, e dopo aver offerto ad Antonio Ingroia la direzione di "Sicilia e Servizi", ora Crocetta cerca visibilità con la proposta dello ius soli. Presto gli toccherà però istituire un nuovo assessorato, quello delle "chiacchere".