La componente giovanile di FdI Orvieto esprime soddisfazione per i
risultati del referendum che si è tenuto domenica 13 aprile nei comuni di
Fabro, Ficulle, Montegabbione, Monteleone d'Orvieto e Parrano riguardo alla
costituzione del cosiddetto comune unico dell'alto orvietano.
I numeri parlano chiaro, la volontà da parte di freddi burocrati
di annullare le identità locali e cosa ancor più grave di tagliare servizi
essenziali come quello postale e la sicurezza (conseguenza naturale a cui
avrebbe portato la fusione ed il successivo accentramento di tutti gli enti nel
capoluogo) si è infranta contro i giusti timori della maggioranza della
popolazione, che lamenta anche l'artificiosità e la relativa fretta con cui è stata
organizzata la votazione. È giusto, visto il periodo di crisi, aprire un
dialogo per tentare di ottimizzare le risorse a disposizione, ma questo deve essere svolto in tempi e modi
consoni, sulla base di studi approfonditi e non limitato ad una sintetica lista
di motivazioni; ciò anche in considerazione di un eventuale risultato negativo
della fusione, che a quel punto non sarebbe più reversibile.
Giovani di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale Orvieto e componente "Alleanza Tricolore"
A cura di Giuseppe Paganino, FdI-Orvieto
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