Gianfranco Fini ormai leader della destra in esilio, in questi giorni, sta
provando in tutto i mondi a rientrare fisicamente nei palazzi del potere. È attraverso
un video-messaggio dove si raffigura come un “allenatore”, molto somigliante a
Oronzo Canà, celebre personaggio di Lino Banfi, che Fini si pone ancora una
volta come alternativa della destra.
Il dubbio che sorge in molti, è forse che Fini non si sia ancora accorto di non poter appartenere più ad un mondo nazional-conservatore, cattolico e profondamente anti-sistema.
Fini, l’erede del grande Giorgio Almirante, il traditore delle storia della destra italiana, oggi ha la faccia tosta di ripresentarsi con la sua solita spocchia agli italiani, professandosi come l’unica alternativa valida alla destra berlusconiana e alla sinistra renziana.
Bah! Chi vivrà vedrà…
Il dubbio che sorge in molti, è forse che Fini non si sia ancora accorto di non poter appartenere più ad un mondo nazional-conservatore, cattolico e profondamente anti-sistema.
Fini, l’erede del grande Giorgio Almirante, il traditore delle storia della destra italiana, oggi ha la faccia tosta di ripresentarsi con la sua solita spocchia agli italiani, professandosi come l’unica alternativa valida alla destra berlusconiana e alla sinistra renziana.
Bah! Chi vivrà vedrà…
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