Il filosofo esistenzialista Friedrich Nietzsche avrebbe
forse sostenuto che il mondo liberal-conservatore italiano avrebbe bisogno
della “morte di Dio” e della “nascita di un Oltreuomo”.
Il centrodestra italiano dovrebbe assistere consapevolmente
e non vendicativamente alla “morte” politica di un uomo trasformato oramai in
un “Dio” in terra. Il popolo del centrodestra deve essere cosciente di essere
stato il creatore e il sostenitore di tale Dio, ma oggi sta per diventare l’assassino,
o meglio il vile carnefice della fine di questa umana divinità. Bene, poi…
“Morto un Papa, se ne fa un altro” recita uno dei tanti
detti italici, ma con la politica non funziona nello stesso modo.
Dalle ceneri di una società dominata dal nulla e di una
politica che ha perso i suoi ideali e le sue idee dovrà rinascere
obbligatoriamente l’ “Oltreuomo”, cioè il detentore di una nuova politica.
Nietzsche espresse tale teoria per liberare l’uomo dai
condizionamenti della religione e della società a lui contemporanea, ugualmente
oggi il centrodestra si dovrà togliere le catene del berlusconismo e dovrà
sperare in un Superuomo, che permetta al mondo liberal-conservatore di trovare
una via di fuga da questa fase di decadenza, di distruzione e di appiattimento
su posizioni socialiste e vuote.
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