Francia, Valls si dimette e Hollande in crisi - Vola nei sondaggi Marine Le Pen

Dopo le dimissioni del primo ministro Manuel Valls, il Presidente della Repubblica francese François Hollande ha di nuovo consegnato nelle mani del dimissionario "Premier ministre" l'incarico di costituire un nuovo esecutivo, che verrà presentanto al popolo di Francia domani in mattinata.
La scelta di dimettersi da parte di Manuel Valls è pervenuta dopo le dichiarazioni e gli attacchi subiti da Governo dal Ministro dell'Economia, l’uscente Montebourg.
Arnaud Montebourg in un'intervista aveva dichiarato la sua contrarietà rispetto alla linea di politica economica imposta dalla Germania della Merkel e condivisa in toto dall'Eliseo.
Montebourg, ormai portavoce e rappresentante della "fronda" interna al Partito Socialista, aveva proposto la politica dei tre terzi: un terzo delle risorse reperite dovrebbero andare a ridurre il deficit, un terzo alle famiglie e un terzo alle imprese.

Ripercussioni politiche ed elettorali. Il Presidente Hollande a causa degli scontri all'interno della maggioranza ha subito una netta flessione dell'indice di popolarità dal 45% di luglio al 36% di agosto. Mentre Hollande si lecca le ferite, sulla "Rive Droite" (riva destra) dello scacchiere politico francese avanza ancora la battagliera Marine Le Pen grazie alla linea programmatica anti-UE e anti-austerity.
La nuova Giovanna d'Arco del XXI Secolo (secondo l'attrice francese Brigitte Bardot), al secolo Marine Le Pen, sta minacciando seriamente l'UMP e il Partito Socialista, decretando forse tra poco tempo la grande vittoria del Front National.

di Umberto Garbini

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