Oggi è il giorno della verità per la Scozia. In queste ore si sta svolgendo nel nord della Gran Bretagna il referendum per decidere dell'eventuale indipendenza della Scozia dalla Monarchia Costituzionale inglese. Infatti dalle ore sette di questa mattina fino alle ore ventidue di questa sera si terranno le elezioni referendarie che vedono contrapposte due fazioni, da un lato i secessionisti, mentre dall'altro gli unionisti.
Si prevede un' affluenza senza precedenti dopo che il 97% degli aventi diritto al voto si è registrato nelle liste elettorali. I primi exit poll ci suggeriscono un testa a testa tra i due schieramenti, che vedrebbe un lieve vantaggio per gli Unionisti fedeli alla Corona inglese.
E' il primo ministro scozzese Alex Salmond, già leader indiscusso del Partito Nazionalista Scozzese, a serrare le file dei secessionisti, mentre tra i sostenitori della causa "unionista" è l'ex primo ministro laburista, James Gordon Brown.
Infine anche lo sportivo Andy Murray si è espresso favorevolmente per l'indipendenza della Scozia.
di Umberto Garbini
Si prevede un' affluenza senza precedenti dopo che il 97% degli aventi diritto al voto si è registrato nelle liste elettorali. I primi exit poll ci suggeriscono un testa a testa tra i due schieramenti, che vedrebbe un lieve vantaggio per gli Unionisti fedeli alla Corona inglese.
E' il primo ministro scozzese Alex Salmond, già leader indiscusso del Partito Nazionalista Scozzese, a serrare le file dei secessionisti, mentre tra i sostenitori della causa "unionista" è l'ex primo ministro laburista, James Gordon Brown.
Infine anche lo sportivo Andy Murray si è espresso favorevolmente per l'indipendenza della Scozia.
di Umberto Garbini
Commenti
Posta un commento