Roma, Ignazio Marino va contro la legge della Repubblica Italiana

E' proprio lui il chirurgo, cacciato da Pittsburgh, e attuale Sindaco di Roma Capitale, Ignazio Marino, che ultimamente ha siglato con la sua firma di primo cittadino le trascrizioni per le nozze gay.
Questa sua scelta è stata fortemente osteggiata dal Prefetto, che ha intimato la cancellazione e l'annullamento, mentre il Ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha inviato una circolare al Sindaco.
Irrispettoso nei confronti della legge, Ignazio Marino nel suo ruolo di Primo cittadino della Capitale mostra arroganza e prepotenza nei confronti dello Stato, ergendosi nel ruolo di giurista e di legislatore.
Infatti il numero di coppie, che ormai è stato registrato, ammonta ormai a sedici.
La provocazione mediatica ha avuto sicuramente un buon eco, ma la Capitale d'Italia non ha fatto sicuramente una bella figura.

di U.G.

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