Donna Assunta non ha condiviso infatti la scelta di Dario
Rossin (ex Popolo della Libertà, ex La Destra, ex Fratelli d’Italia, oggi in
Forza Italia) e di Fabrizio Ghera (Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale) nel
presentare una mozione per intitolare a Roma una via a Giorgio Almirante.
La nobile signora Almirante grazie alla sua esperienza e
alla sua saggezza commenta tale fatto successo in Aula Giulio Cesare, dicendo: “E'
stata stupida la minoranza: è inutile fare queste proposte sapendo che saranno
bocciate. Così si specula solo sulla memoria di Giorgio. Queste cose non si
costruiscono così: si mettono ai voti solo se si ha la sicurezza che passino,
altrimenti è solo un modo per farsi pubblicità. Alla memoria di mio marito
tutto ciò non serve.”
La “Papessa nera della Destra” così spesso chiamata la
Signora Almirante, è ancora oggi un faro per un mondo che è stato disperso per
ora o forse per sempre.
È giusto far rinascere la fenice dalle ceneri, che
potrebbero essere paragonate attualmente alla diaspora vergognosa e
insignificante delle centinaia di uomini del mondo politico, che si riconosce
nella fantomatica destra della Rivoluzione Conservatrice.
di Umberto Garbini
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