L' accordo sul nucleare siglato ieri a Losanna fra delegati ONU e Iran si può riassumere così: Iran, per dieci anni niente atomica, poi si vedrà.
Accordo nel complesso non svantaggioso per gli Usa e Occidente in generale, che mettono più o meno le mani sul petrolio iraniano, tolgono embargo e dunque aprono un mercato quasi "vergine" a loro investitori, fanno la pace con un loro storico avversario e trovano valido alleato per lotta contro il califfato islamico, non male vero?
Mentre Cina e Russia fanno si che un loro semi-alleato si rafforzi dal punto di vista sia politico che economico. Tutti felici e contenti direte voi e invece no.
Infatti tale accordo è meno vantaggioso, anzi lo è per nulla, per Israele e Arabia Saudita gli alleati storici nell' area dell'occidente e degli Stati Uniti in particolare.
Per Israele l'Iran è stato negli ultimi 30 anni nemico mortale, e ormai è unico vero nemico oltre al fastidio palestinese, sentimento di inimicizia per altro completamente contraccambiato da parte iraniana.
L' Arabia Saudita dopo aver sfilato negli scorsi anni il ruolo guida dei paesi arabi -sunniti all' Egitto, è da qualche anno in aperta contrapposizione con il capo-fila dei paesi sciiti, l' Iran per l' appunto.
Per altro in questi giorni ai confini sauditi, in Yemen, per l' esattezza, ribelli sciiti hanno preso il potere spodestando il governo legittimo. Insorti armati e addestrati senza ombra di dubbio dagli iraniani. Questi eventi hanno portato la mobilitazione di 150.000 soldati sauditi e al loro più che probabile intervento per ristabilire governo filo-saudita in Yemen. Ulteriore notizia riportata oggi da alcuni organi d'informazione è la presenza di militari senza insegne (non sauditi) nei punti nevralgici dello Yemen.
Entrando nel merito dell'accordo, questo porta, si grandi limitazioni se non all'impossibilità di arricchire uranio a fine militari (bomba atomica), ma li porta nel breve periodo. Infatti sono indicati espressamente nell'accordo termini temporali di dieci anni, allo scadere dei quali, in pratica l' Iran potrà dotarsi di armi atomiche.
Non certo un' ipotesi rosea sia per Israele più volte pubblicamente minacciato d' estinzione dall' ex premier iraniano Mahmud Ahmadinejad, ne per la lega araba e l' Arabia Saudita in primis che si vedrebbe sorpassata in termini di forza militare dalla Repubblica Islamica sua rivale.
Questo accordo dunque non è proprio un regalo gradito agli alleati della NATO nell' area, ma si sa spesso le esigenze degli alleati si devono piegare alle esigenze del socio di maggioranza.
di G.G., Rubrica "Puledro Impennato"
Commenti
Posta un commento