Cosa cambia? Lo sbarramento sarà al 3% e l’Italia verrà
suddivisa in 100 collegi elettorali. Ogni schieramento nominerà i capolista e
gli altri candidati in lista avranno la possibilità di confrontarsi a
preferenze. La legge prevedrà la preferenza di genere e quindi la possibilità
di votare un uomo e una donna.
Ultima informazione, lo schieramento che otterrà il 40% al
primo turno avrà la maggioranza parlamentare, mentre se non vi sarà nessuno che
supererà tale soglia, si chiamerà gli elettori ad un secondo turno elettorale,
nel quale si fronteggeranno le due fazioni che hanno raccolto il maggior numero
di consensi.
di Umberto Garbini
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