Il centrodestra rilancia, sfidando Renzi a candidarsi per
ricevere il mandato dal popolo sovrano. Oggi a Bologna, alla manifestazione
promossa da Matteo Salvini e dalla Lega Nord, il centrodestra ha dimostrato di
essere coeso e pronto a cogliere le future sfide. Renzi non fa più paura a
nessuno, Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno posto le basi per la
rifondazione di un nuovo centrodestra senza Alfano e senza i vecchi leader
storici. La Lega Nord non ha più il suo fondatore, Umberto Bossi, a capo delle
truppe padane, ma sale in cattedra Matteo Salvini. La Destra non ha più
Gianfranco Fini, ma Giorgia Meloni, che secondo quanto detto dal palco vorrebbe
candidarsi a Sindaco della Capitale. Mentre si assistono a cambiamenti
generazionali, Forza Italia, in quanto partito “monarchico” nei metodi non
nelle idee, mantiene il carismatico Silvio Berlusconi, che anche oggi dopo una
prima fase di difficoltà con i suoi interlocutori il Cavaliere è riuscito ad
infiammare la Piazza.
Piazza Maggiore, Bologna, era stracolma di gente e si pensa
che oggi siano giunte circa 150.000 persone secondo la Questura di Bologna.
Salvini rilancia e sfida ad occhi aperti il premier Renzi, che sta
attraversando molte difficoltà anche per la nascita di un movimento di disturbo
come “Sinistra Italiana”. Il centrodestra si prepara a governare, l’alleanza a
tre è stata siglata.
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