Cuba si è arresa al libero mercato, dopo più di sessant' anni, la famiglia Castro e il partito socialista cubano fanno rientrare gli americani a Cuba. In questi giorni si è svolto l' ultimo atto di questo riavvicinamento iniziato con la fine dell'embargo lo scorso anno. Con la visita per lo più pubblicitaria di Obama, seguito da decine di rappresentanti delle multinazionali americane, non è difficile immaginare un incontro stile Padrino II, dove ci si divide le risorse economiche cubane al tavolo con i rappresentanti politici cubani.
Un modello di vita va a scomparire, un modello che con tutte le sue contraddizioni e con tutti i suoi difetti era ormai l'unico modello libero e alternativo a quello americano in America. Dopo Venezuela e Colombia segue anche la caduta cubana al grido di viva Fidel! Viva Obama! Si chiude una delle storie politiche e statali più interessanti del secolo scorso, un giorno triste anche per chi era dall' altra parte della barricata.
Viva il libero mercato.
di Giacomo Gioacchini, Rubrica "Puledro Impennato"
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