Ciriaco a 88 anni surclassa il Premier Renzi
Le differenze? Tante e perfino troppe. Cari lettori, non
sono mai stato democristiano e non provengo da una famiglia con tali estrazioni
politiche, ma Ciriaco De Mita ha dimostrato che la vecchia scuola fa la
differenza. Garbo e calma, educazione e grande cultura hanno consegnato la
vittoria dello scontro nella mani del vecchio leader democristiano che a 88
anni dimostra una intelligenza e capacità dialettica notevole.
De Mita era
considerato un nano vicino ai veri giganti del confronto retorico, come
Almirante, Andreotti, Fanfani, Craxi e Berlinguer, ma di fronte al Premier
Renzi ha assunto le sembianze di un grande oratore, capace di cogliere sempre
nel segno del discorso, evidenziando le palesi debolezze del suo interlocutore.
L’arbitro della contesa referendaria ha tenuto un ruolo “super
partes”. Infatti, Enrico Mentana ha lasciato campo libero ai due, consentendo
uno scontro all’ultima battuta.
Il comportamento di Renzi? Penoso. Come ha detto Ciriaco De
Mita: “Credo che sia irrecuperabile, Perché ha una tale consapevolezza di sé,
che non vede limiti alla sua arroganza.”
di U.G.
Commenti
Posta un commento