«Mercoledì è fissato un vertice europeo a tre: il presidente della Commissione Ue Juncker, Merkel e Hollande. Il premier italiano è stato preso a pesci in faccia e non è stato nemmeno invitato». Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, che attacca la triade che “domina” l’Europa ma soprattutto il cavalier servente italiano, Matteo Renzi, che resta puntualmente fuori da tutti i vertici importanti. «Gli unici vertici ai quali Renzi riesce a partecipare – sottolinea ancora il presidente di Fratelli d’Italia – sono quelli che organizza lui in Italia, in tutti gli altri casi viene lasciato a casa. Con questo governo di inetti abbiamo raggiunto il livello più basso della nostra credibilità internazionale. L’Italia non è più un partner affidabile da quando ha rinunciato a controllare le sue frontiere avviando una stagione di immigrazione incontrollata che, giustamente, gli altri Stati membri non vogliono condividere».
Meloni: la scheda del referendum è ingannevole
Meloni poi in un altro post pubblicato sulla sua pagina Facebook denuncia come la scheda elettorale del referendum sia ingannevole. «Avete visto – scrive ancora – la scheda elettorale del referendum costituzionale? È una cosa vergognosa. Indegna di una nazione evoluta e che dimostra tutta la disperazione del governo Renzi-Boschi-Alfano. Di fatto la scheda _ prosegue ancora Meloni – è una truffa che spinge chiunque non sia informato a votare “sì”, con il classico sistema della pubblicità ingannevole tanto cara al tele venditore Renzi. Il presidente della Repubblica non ha nulla da dire in merito? A cosa ci serve un presidente se sta in silenzio quando vengono falsate le più elementari regole democratiche?».
da Il Secolo d'Italia
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