Il Primo Ministro dell'Ungheria, Viktor Orban, deride il comportamento del Governo Italiano, rappresentato da Matteo Renzi. Orban dice che il comportamento dell'esecutivo italiano è un po' nervoso a causa della questione dei migranti e dell'aumento del deficit.
Repentina la risposta del Premier Renzi che smentisce le parole del Premier magiaro, dicendo: "Non è vero. Diminuisce." Il premier continua e minaccia il veto sul bilancio, nel caso in cui l'Europa non risolva il problema dei migranti.
La campagna referendaria è nel vivo della competizione e il Presidente non eletto, Renzi, rilancia slogan e minacce solo per accaparrarsi consensi, che secondo i sondaggi sarebbero insufficienti per strappare una vittoria al referendum del 4 dicembre prossimo. Il Premier riscopre il problema dell'insopportabile marea umana che raggiunge le coste italiane dopo viaggi della speranza nelle acque del Mar Mediterraneo.
E' possibile che un Governo si ricordi di essere sovrano solo alla vigilia di una consultazione popolare?
Il comportamento di Orban e l'indifferenza degli altri paesi dell'Unione Europea chiariscono la scarsa considerazione che i partner europei hanno nei confronti del nostro Governo.
Tutto questo è conseguenza di una cattiva politica estera, che non convince e che non è in grado di assumere posizione geopolitiche proficue e intelligenti.
Redazione
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