Donald Trump e l’Europa. Un fiume in piena

Durante un’intervista al Sunday Times, il Presidente-eletto degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, ha annunciato che dopo l’investitura firmerà alcuni provvedimenti restrittivi contro gli ingressi negli USA. I controlli che verranno effettuati, vengono definiti “estremi” soprattutto contro i paesi, dove proliferano i potenziali affiliati del Califfato Islamico dell’ISIS.

Brexit? Quando è stato affrontato l’argomento della Brexit, Donald J. Trump ha detto al suo intervistatore: “La Brexit è una grande cosa e io farò un accordo con il Regno Unito”. Contemporaneamente Trump parla anche della Russia “dobbiamo cominciare di fidarci di Vladimir Putin”. Trump è un fiume in piena e conclude dicendo: “L’Unione Europea rappresenta di base soltanto il mezzo per raggiungere gli obiettivi della Germania. Perciò ho trovato così intelligente che la Gran Bretagna sia uscita.”

Nato. La posizione assunta da Trump è la seguente: “La NATO è obsoleta. Non è attrezzata per combattere il terrorismo islamico e i suoi membri si appoggiano sull’America, non pagano quello che dovrebbero pagare.” Posizione simile viene assunta dal portavoce del Cremlino che ha dichiarato: “La NATO è veramente un anacronismo”.

Reazioni. Decisa la reazione da Berlino dove Angela Merkel ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Penso  che noi europei abbiamo nelle nostre mani il nostro destino. Mi impegnerò che i 27 stati membri collaborino intensamente e soprattutto guardando al futuro”.

Redazione