Il grafico celato dai MASS MEDIA
Il timore delle élite europee si concentra soprattutto in Francia, dove si teme l'arrivo di "un'onda anomala" che potrebbe chiamarsi Marine Le Pen. La figlia d'arte del vecchio leader, Jean-Marie, secondo le previsioni dovrebbe conquistare il favore del popolo francese, almeno al primo turno. Naturalmente il potere dei mass media sta cercando di esaltare il candidato del sistema ed emergente outsider socialista, Emmanuel Macron.
Macron vanta una esperienza importante nel Governo del Primo Ministro,Manuel Valls, con Capo di Stato, il socialista François Hollande, come Ministro dell'Economia, dell'Industria e del Digitale.
Dopo il suo allontanamento dal PS nel 2009, pur rimanendo nell'esecutivo ha lavorato per una sua candidatura con uno schieramento civico, chiamato "En Marche!".
Secondo i sondaggi, che negli ultimi tempi non riescono a prevedere gli esiti, il candidato social-civico sarebbe alla ruota di Marine Le Pen, cosa possibile ad una prima analisi. Analizzando meglio le circostanze e ad una prima occhiata, è possibile notare delle semplici differenze come l'affluenza negli incontri e nelle convention, alquanto imparagonabili.
Tra i candidati nei giorni scorsi si è tenuto un dibattito, che non è stato completamente riportato dagli organi d'informazione.
Infatti, Marine Le Pen ha mostrato un grafico, che rappresenta il prospetto della produzione industriale nei diversi stati dell'Europa continentale. Il dato che salta all'occhio, è che l'Italia e la Francia sono rappresentate da una curva fortemente decrescente a vantaggio della produzione tedesca, che invece registra una crescita vertiginosa.
Visto il comportamento dei mass media, intendiamo informarvi sui dati che vengono censurati.
Redazione
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