La proposta di #AzioneUniversitaria riguardo lo sciopero dei docenti universitari nella prossima sessione autunnale.
La proposta dei Rappresentanti di #AzioneUniversitaria riguardo lo sciopero dei docenti universitari nella prossima sessione autunnale.
SCIOPERO DOCENTI UNIVERSITARI SESSIONE AUTUNNALE
In Cosa Consiste?
Lo sciopero dei docenti è stato indetto in occasione della sessione autunnale per l’anno accademico 2016-2017, attraverso il quale è stata proclamata l’astensione dallo svolgimento degli esami di profitto nelle Università italiane durante il periodo compreso tra il 28 agosto e il 31 ottobre 2017, secondo le seguenti modalità:
· Nella sessione di esami di profitto autunnale p.v., relativa all’anno accademico 2016-2017, il primo degli appelli degli esami di profitto già programmati nel periodo anzidetto sarà annullato, con conseguente spostamento degli esami corrispondenti all’appello successivo, che si terrà regolarmente.
· Se durante la sessione autunnale è in programma un solo appello, verrà assicurata in ogni caso la tenuta di almeno un appello degli esami di profitto nell’ambito del periodo 28 agosto - 31 ottobre p. v. Pertanto, gli stessi docenti chiederanno alle strutture degli Atenei di competenza di fissare un appello straordinario dopo il quattordicesimo giorno dalla data del giorno dello sciopero.
· Verranno assicurati tutti gli esami di profitto al di fuori del periodo 28 agosto - 31 ottobre p. v.
· Verranno assicurate inoltre in tale periodo tutte le altre attività istituzionali.
Noi rappresentanti di Azione Universitaria
PROPONIAMO
una reale garanzia sul regolare, o almeno sul più regolare possibile, svolgimento della sessione di settembre e ottobre, evitando una riduzione del numero di appelli già programmati.
Lungi da noi mortificare il diritto di sciopero, “diritto pubblico di libertà” garantito costituzionalmente, ricordiamo che è comunque un limite intrinseco al diritto di sciopero il verificarsi di un DANNO INGIUSTO causato, nel caso di specie, non solo alla controparte datoriale ma anche all’utente del servizio, cioè gli studenti, soprattutto tenendo presente che il servizio che verrà notevolmente ridotto è un servizio pubblico essenziale. Essendo la ratio dell’agitazione quella di creare disagio e malcontento negli utenti per raggiungere il soddisfacimento delle pretese degli scioperanti, riteniamo che tale scopo possa essere raggiunto per mezzo di altre alternative, in grado di garantire al contempo sia il legittimo obiettivo di creare disagio sia le prestazioni minime, consistenti nello svolgimento degli appelli durante l’astensione senza dover adottare l’estrema soluzione di annullarli. Precisamente tramite:
· Lo slittamento del primo appello fissando un appello straordinario nei giorni immediatamente successivi, in parte applicando lo stesso procedimento previsto dalla lettera dello sciopero per il caso di un solo appello per gli esami di profitto nel periodo compreso tra il 28 Agosto e il 31 Ottobre, cercando di mantenere il regolare svolgimento della didattica, come concordato nel Regolamento del Corso di Studi per l’AA in questione;
· La garanzia agli studenti Laureandi nella sessione autunnale di poter sostenere uno o più esami mancanti in modo tale da escludere lo slittamento della Lauree, dovuto alla mancanza dell’appello
In qualità di rappresentanti degli studenti ci impegniamo affinché questi ultimi possano usufruire a pieno del loro diritto di accesso alla sessione autunnale, evitando che questo sciopero possa incidere in maniera non irrilevante sulle carriere e sui programmi di numerosi studenti. Diritto che gli studenti possono legittimamente vantare sulla base del riconoscimento del Diritto allo Studio, che assicura loro il soddisfacimento di tutto quello e esattamente quello che hanno diritto di conseguire in base a quanto l’Università si è obbligata al momento dell’iscrizione, quindi della possibilità di usufruire di tutti gli appelli programmati.
I Rappresentanti di Azione Universitaria
SCIOPERO DOCENTI UNIVERSITARI SESSIONE AUTUNNALE
In Cosa Consiste?
Lo sciopero dei docenti è stato indetto in occasione della sessione autunnale per l’anno accademico 2016-2017, attraverso il quale è stata proclamata l’astensione dallo svolgimento degli esami di profitto nelle Università italiane durante il periodo compreso tra il 28 agosto e il 31 ottobre 2017, secondo le seguenti modalità:
· Nella sessione di esami di profitto autunnale p.v., relativa all’anno accademico 2016-2017, il primo degli appelli degli esami di profitto già programmati nel periodo anzidetto sarà annullato, con conseguente spostamento degli esami corrispondenti all’appello successivo, che si terrà regolarmente.
· Se durante la sessione autunnale è in programma un solo appello, verrà assicurata in ogni caso la tenuta di almeno un appello degli esami di profitto nell’ambito del periodo 28 agosto - 31 ottobre p. v. Pertanto, gli stessi docenti chiederanno alle strutture degli Atenei di competenza di fissare un appello straordinario dopo il quattordicesimo giorno dalla data del giorno dello sciopero.
· Verranno assicurati tutti gli esami di profitto al di fuori del periodo 28 agosto - 31 ottobre p. v.
· Verranno assicurate inoltre in tale periodo tutte le altre attività istituzionali.
Noi rappresentanti di Azione Universitaria
PROPONIAMO
una reale garanzia sul regolare, o almeno sul più regolare possibile, svolgimento della sessione di settembre e ottobre, evitando una riduzione del numero di appelli già programmati.
Lungi da noi mortificare il diritto di sciopero, “diritto pubblico di libertà” garantito costituzionalmente, ricordiamo che è comunque un limite intrinseco al diritto di sciopero il verificarsi di un DANNO INGIUSTO causato, nel caso di specie, non solo alla controparte datoriale ma anche all’utente del servizio, cioè gli studenti, soprattutto tenendo presente che il servizio che verrà notevolmente ridotto è un servizio pubblico essenziale. Essendo la ratio dell’agitazione quella di creare disagio e malcontento negli utenti per raggiungere il soddisfacimento delle pretese degli scioperanti, riteniamo che tale scopo possa essere raggiunto per mezzo di altre alternative, in grado di garantire al contempo sia il legittimo obiettivo di creare disagio sia le prestazioni minime, consistenti nello svolgimento degli appelli durante l’astensione senza dover adottare l’estrema soluzione di annullarli. Precisamente tramite:
· Lo slittamento del primo appello fissando un appello straordinario nei giorni immediatamente successivi, in parte applicando lo stesso procedimento previsto dalla lettera dello sciopero per il caso di un solo appello per gli esami di profitto nel periodo compreso tra il 28 Agosto e il 31 Ottobre, cercando di mantenere il regolare svolgimento della didattica, come concordato nel Regolamento del Corso di Studi per l’AA in questione;
· La garanzia agli studenti Laureandi nella sessione autunnale di poter sostenere uno o più esami mancanti in modo tale da escludere lo slittamento della Lauree, dovuto alla mancanza dell’appello
In qualità di rappresentanti degli studenti ci impegniamo affinché questi ultimi possano usufruire a pieno del loro diritto di accesso alla sessione autunnale, evitando che questo sciopero possa incidere in maniera non irrilevante sulle carriere e sui programmi di numerosi studenti. Diritto che gli studenti possono legittimamente vantare sulla base del riconoscimento del Diritto allo Studio, che assicura loro il soddisfacimento di tutto quello e esattamente quello che hanno diritto di conseguire in base a quanto l’Università si è obbligata al momento dell’iscrizione, quindi della possibilità di usufruire di tutti gli appelli programmati.
I Rappresentanti di Azione Universitaria
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