La Sinistra osa

La sinistra in Italia si è sempre riunita per battaglie contro qualcuno o contro qualcosa, questa volta è il turno di Matteo Renzi. E' proprio lui l'anti-eroe della singola circostanza, che vede una netta discontinuità tra il Renzismo e gli "eredi" del comunismo italico.
I "figli di via dei Giubbonari e di Botteghe Oscure" si stanno pian piano ritrovando, cercando difficilmente di dimenticare l'astio e i vecchi rancori, che hanno segnato in passato scissioni e litigi.
In piazza ieri non vi era molta gente, ma era soltanto un tentativo per riavvicinare le anime disperse della sinistra.
Nelle prime erano schierati tutti da Bersani a D'Alema, passando per la "Presidenta" Boldrini, Giuliano Pisapia, Leoluca Orlando, Vasco Errani, il Governatore toscano, Rossi. Non potevano mancare i giovani Fassina, Civati, Speranza, D'Attorre.
L'iniziativa promossa dall'ex Sindaco di Milano, Pisapia, denominata "INSIEME", ha avuto il compito di riunificare le anime della sinistra per la realizzazione di un Campo Progressista da riorganizzare per lanciare una sfida a Matteo Renzi.
All'iniziativa erano presenti anche esponenti del Pd, quali: Gianni Cuperlo, onorevole Pd, e Luca Zingaretti, Governatore della Regione Lazio.

Redazione

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