Le aule parlamentari sono diventate in questi ultimi anni un vero e proprio mercato delle vacche, dove il trasformismo politico è stato un elemento di ordinaria amministrazione.
Dalla maggioranza all'opposizione, dall'opposizione alla maggioranza sono diventati passaggi giornalieri e difficili da delineare in una condizione di puro caos ideologico.
Il trasformismo è una piaga della politica, che si è incrementato dalla fine della Prima Repubblica in avanti, perché?
Il politico non risponde al Popolo, ma alle segreterie di partito. La decisione di togliere il diritto sacrosanto dell'individuo di scegliere attraverso la preferenza la persona più adatta a rappresentarci, ha determinato una dipendenza degli Onorevoli dal listino bloccato e non dal rapporto con la sua gente.
Per questo motivo Giorgia Meloni chiede a gran voce la firma del VINCOLO di MANDATO, questo è stato il messaggio da lei inviato ai suoi sostenitori sulla piattaforma social di Facebook:
"In questa legislatura un parlamentare su 3 (35,53%) ha cambiato partito. Ci sono stati ben 564 cambi di casacca. Tra questi deputati, quelli che hanno contribuito a modificare le maggioranze hanno tradito gli italiani, e molti, nel cambiare partito hanno rinunciato a battersi per ciò per cui erano stati eletti. È tempo di cambiare, e con Fratelli d'Italia si può. Noi vogliamo che i nostri candidati giurino davanti agli italiani che il loro mandato non sarà tradito. Così i nostri candidati firmeranno assieme al nostro programma anche un impegno al rispetto del vincolo di mandato. In attesa di inserire questo principio di civiltà (se cambi partito, decadi) nella nostra Costituzione. Se volete dire basta ai trasformisti, il vostro movimento è Fratelli d'Italia".
Redazione
Commenti
Posta un commento