Migranti, Netanyahu fuori 38mila migranti illegali

Il Primo Ministro Israeliano, Benjamin Netanyahu, e il suo Governo hanno predisposto l'allontanamento di 38mila migranti entrati illegalmente nel paese, imponendo come limite ultimo il mese di Aprile.
Il Governo ha deciso che chi non rispetterà la decisione dell'esecutivo verrà arrestato, mentre chi lascerà il paese sarà agevolato anche per il pagamento del biglietto aereo.
La decisione è stata presa per garantire la difesa dei confini dello Stato d'Israele. Il Primo Ministro ha dichiarato: "Ogni paese deve mantenere i proprio confini e proteggerli dall'infiltrazione illegale è sia un dovere basilare sia un diritto per lo Stato Sovrano."
Benché vi siano proteste delle associazioni pro-immigrazione, Netanyahu dichiara di essere irremovibile in merito alla decisione presa.

Redazione

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