Governo latitante Dopo le inopportune parole del Sottosegretario alla Giustizia in quota Movimento Cinque Stelle, scoppia la rivolta delle opposizioni.
Infatti, sembra che il Governo voglia risolvere il problema del Palazzo di Giustizia di Bari, assegnando una nuova sede in possesso di un imprenditore, che in precedenza ha prestato soldi ai clan della malavita pugliese.
Il Sottosegretario grillino durante il suo intervento ha minacciato le opposizioni di azioni penali per la differente visione sostenuta in aula. (Privazione della libertà di opinione e di parola?)
Ministro social Il Ministro della Giustizia, Bonafede, non si presenta in aula e risponde soltanto tramite un post Facebook.
Scontro FdI - Lega Durante l'intervento del deputato del Partito Democratico, Emanuele Fiano, scoppia la bagarre tra i deputati della Meloni e quelli di Salvini.
Infatti, stava per intervenire il deputato di FdI, Silvestroni, quando il deputato della Lega, Eugenio Zoffili, ha detto: "E' bello vedere che il PD applaude a Fratelli d'Italia".
Silvestroni non ci sta e non molla, ribattendo: "Voi della Lega siete la stampella del M5S".
Continuano a volare parole grosse e si alza la tensione tra i due schieramenti. Un video di Ugo Cappellacci, deputato di Forza Italia, presente in Aula ci consente di osservare la tensione che si respirava tra i banchi di FdI e Lega.
Lapidarie le parole dell'On. di Fratelli d'Italia, Ignazio La Russa: "Si tratta di un episodio contingente, ma certo se quelli della Lega continuano così..."
Alta la tensione nel centrodestra, dove le forze più incisive si scontrano. La Lega preferisce il M5S al centrodestra, dando vita ad un Governo ibrido che vive di slogan e di becera propaganda , mentre FdI sceglie la via dell'opposizione al minestrone gialloverde, rischiando di rimanere sola viste le difficoltà in cui naviga Forza Italia.
Redazione
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